giovedì 29 novembre 2012

FERIEEEEE

da domani non ci sono partimao per il  Trentino missione mercatini di Natale ... spero davvero di rinfrancarmi

martedì 27 novembre 2012

PANICOOOOOO

Ecco ero convinta di dover chiudere anche questo di blog a causa della mia inettitudine invece,,... come al solito ho smanettato con i template ma per fortuna sono riuscita a rimettere tutto a posto grazie ad una intuizione geniale .. alleluia!!!! 
ultimamente ho davvero difficoltà nel contrarmi sulle mia attività crocettose vorrei fare altro ma pazienza .. ecco invece gli avanzamenti del lenzuolo .. siamo al terzo delfino a dire il vero oggi ho quasi finito metà dell'ultimo .. spero di finirlo domani anche perchè mercoledì ho il corso di decorazione cap cake e giovedì piscina poi ... venerdì si parte per il Trentinooooo

lunedì 26 novembre 2012

MERCATINO IN MONTAGNA

questa domenica siamo andati (io e Silvio)  al mercatino di Natale a Oncino (piccolo comune montano della Valle Po) siamo finiti li perché ci siamo autoinvitati a guastare il week end ai miei genitori ovviamente... all'inizio ero un po' scettica invece è stato un bellissimo mercatino pieno di cose fatte a mano e di bellissime idee... le creative sanno davvero dare il massimo nel periodo natalizio... cosa carina abbiamo pure potuto fare delle foto perché non erano tutte prese con la paranoia del copirigt!!!!
 visto che paesaggio suggestivo... consiglio a tutti d'estate di andare a fare una bella camminata verso il rifugio Alpetto

ci siamo davvero divertiti peccato non aver fotografato il piatto di polenta di cui ci siamo cibati ... è sempre bellissimo passare del tempo in famiglia

sabato 24 novembre 2012

52 SCATTI 47/52

ciao a tutti ...queste settimane sono tutte ultra piene di cose da fare ... anzi anche adesso Sto gozzovigliando mentre faccio altre 4 cose ahahah ... giovedì ho fatto gli esami del sangue per questa mitica spossatezza,  al lavoro le cose non vanno troppo bene sono abbastanza confusa rispetto al mio futuro e alle cose che voglio ma insomma il periodo passerà . Invece sul fronte dieta siamo a - 3 chili il che mi riempie di gioia anche per il mio corso di nuoto continua e sono passata nell'acqua alta quindi posso dire che so nuotare.. certo non come un delfino ma almeno non colo a picco come prima e sono davvero molto soddisfatta di me...
altra soddisfazione onestamente è il tipo di cucina che ha preso piede a casa mai , seguendo consigli bio e salutisti la mia cucina è molto migliorata e quindi la foto della settimana è dedicato proprio alla cucina semplice senza troppi intingoli che esalta la tradizione e i sapori della nostra terra nella stagione che stiamo vivendo .. ecco le mie PERA MARTIN AL VINO 

  • lavare e asciugare le pere io ne ho messe 15
  • metterle in una pentola in modo che stiano ferme tutte rivolte verso l'alto 
  • coprire con il vino scelto (io ho messo il lambrusco) e aggiungere un po' d'acqua
  • aggiungere 100 g di zucchero (io ho usatto quello di canna) 
  • aggiungere la cannella (baccelli)
  • aggiungere chiodi di garofano (a piacere io ne ho messi 4)
  • mettere a cuocere per 45 ... poi lasciar chiuse in modo che il sughetto formi il caramello e servite con il caramello che si è formato (oppure mettete tutto in un contenitore e ve le sbaffate in settimana come dessert 

domenica 18 novembre 2012

RICETTE E CROCETTE


 I week end passano sempre troppo in fretta ... peccato in un batter d'occhio ci troviamo al lunedì e avremmo ancora mille cose da fare ... sabato l'ho dedicato alla cucina sana e ho fatto gli spaghetti integrali  alla carbonara di zucchine ecco a voi la ricetta... è assolutamente banale e per questo davvero buonissima ... devo dire che anche le zucchine (benché fuori stagione) erano buonissime.













ecco poi a cosa mi sono dedicata .... cioè ai delfini per Laura non vedo l'ora di finirlo questo ricamo perché ripetere lo stesso soggetto 4 volte è davvero noiosissimo ..... oggi poi sono andata da Laura e mi sono incontrata con Anna e Luisa così ho anche uncinettato un pochino ma il risultato lo vedrete più avanti ... io sono talmente lenta che ci metto un po' a finire il tutto

sabato 17 novembre 2012

52 SCATTI 46/52

Mannaggia siamo quasi agli sgoccioli come passa il tempo senza che ce ne rendiamo conto .... ecco quindi le foto di oggi i miei fiori che resistono al mio pollice nero ...



la prima brina .... e i magnifici colori che vedo quando esco di casa... sono una donna fortunata

martedì 13 novembre 2012

HOME SWEET HOME

 Già casa dolce casa ,... io credo in questo detto e lo vivo intimamente  .... io sono pantofolaia e nulla mi rincuora più del la sicurezza del focolare domestico. ho partecipato a questo swap dopo un anno di astinenza ... ho lavorato tanto ma direi che sono stata super ripagata ecco le meraviglie che ho ricevuto e di seguito quello che ho creato.... voglia d'estate per una persona solare che porta sempre energia dove va ....
quando ho ricevuto sono stata davvero felice perchè mi sembrava fosse arrivato il Natale in anticipo ... grazie davvero ecco perché partecipo a queste iniziative per il momento adrenalinico di aprire il pacco e di aspettare che la mia abbinata apra. mi è piaciuto molto ricamare queste ciabattine di Diane Arturs la particolarità qual è? la tela ovviamente ... è un tinto a mano della mitica Romina come la matassina azzurra con cui ho ricamato il welcome .... è bello usare materiali creati da coraggiosi imprenditori creativi

domenica 11 novembre 2012

MALATTIA CANAGLIA

  non ho più l'età per dormire sul divano ... altro che virus gastrointestinale ... ahahha ma preferisco credere al secondo. mercoledì ho dormito da mia sorella giovedì mi ha bussato un simpatico virus che dopo avermi fatto salire la febbre a 39 mi ha lasciato spossatezza, diarrea, mal di testa e mal di stomaco .. un fiore praticamente. Non ho voluto essere piegata dal maledetto e ho creato lo stesso ma che fatica... una delle creazioni ( la più grossa) non ve la faccio vedere finchè non arriva a destinazione cosa che dovrebbe accadere martedì al massimo. Gli altri invece li posso condividere eccome .... oggi sono stata presa dalla smania dal Natale merito del brutto tempo e della pioggia ... e anche dell'assenza di Silvio oggi ci ho dato dentro et voilà....
il primo è un angioletto che ho comprato a Manualmente quest'anno ... bellissimo da fare e anche abbastanza veloce lo trovo davvero molto carino.


sotto invece un'interpetazione in stichery ... una tecnica che mi rilassa e da sempre grandi soddisfazioni ... adesso dovrò solo passare all'assemblaggio
 e qui abbiamo due ricami in broderie suisse ... tecnica di grande effetto mi piace molto realizzare dei piccoli oggetti .. prima o poi farò anche qualcosa di grande ma alla fine mi stufo e lascio sempre perdere a metà .... 


questo periodo è perticolarmente strano le voci sulla chiusura dell'ospedale si moltiplicano e si fanno sempre più realistiche , inizio ad essere preoccupata non certo epr perdere il lavoro ma perché essere spostata di ospedale non è certo una botta di vita... certo sarà anche stimolante ma vivendo lontano tutto sarà più complicato ... non dov rei pensarci forse è anche per questo che in questo periodo non sto mai bene mha .... un bacio a tutti vi auguro buona settimana

sabato 10 novembre 2012

52 SCATTI 45/52

ecco la foto di oggi ... quella che meglio rappresenta il periodo. io sono malata ultimamente non è che mi senta troppo in forma mi sa che è emglio arrendersi ai consdigli degli oroscopi e fare tutti gli esami del caso.... ieir hoo anche ricevuto il mio swap home sweet home ma questo necessita di un post apposito intanto vi auguro buon week end al caldo data la pioggia e magari bello creativo. Sperimao che la prossima settimana vada decisamente emglio .... e possa andare a nuoto

sabato 3 novembre 2012

ADULTERIO?

 ma che avete pensato? mica in senso matrimoniale ... vi pare che sprecherei tempo e risorse per trovarmene un altro che al massimo ha più difetti? ma neanche per sogno... intendevo in senso creativo ... aveva ragione Marta quando mi diceva "vedrai che poi appena capisci come funziona non ti staccherai più dall'uncinettoi..." e così è stato è vero il punto croce mi piace .. mi rilassa ma i colori della lana e dei cotoni ...e le stoffe... vabbè ultimamente ho al malinconia creativa. Ecco quindi le mie due ultime creazioni 

la prima è un borsellino portamonete ... è venuto un pochino grande la prossima volta farò di certo di meglio ... ho preso le chiusure ad abilmente a Vicenza ma grazie al blog da cui ho preso il tutorial (di Luciana) ho scoperto un nuovo sito dove fare acquisti di questo tipo ed i costi sono assolutamente concorrenziali ... fateci un giro sena carta di credito ahaha.

il secondo è uno dei gufetti sempre insegnati dalla mitica Elena Regina.... ho fatto un paio di modifiche ma il risultato mi piace un sacco .. al fondo ho messo pure un bel campanellino ... ed ora vi bacio tutti e dopo essermi tagliata un dito cercando di tagliare il becco del gufo me ne vado a o' altrimenti il progetto non lo finiscooooo

venerdì 2 novembre 2012

BRRR...... MANI FREDDE CUORE CALDO

Così recita il proverbio ...(in realtà non è un proverbio , forse è un adagio mha ai posteri l'ardua sentenza) perchè ho scelto questo titolo? ma ovviamente epr farvi vedere le mie ultime creazioni cioè
i guanti di Silvio (le mani le ha messe così ma giuro che non ha le stimmate) ecco i mitici guanti creati grazie alla pazienza di Elena regina e del suo gruppo su facebook ... grazie a loro sto davvero imparanod a fare grandi cose ...






ecco infatti un altro lavoretto cioè un carinissimo cuore che io ho fatto natalizio ma si può decorare come si vuole non è delizioso?







insomma qui non si batte la fiacca ma si lotta contoro il freddo che incalza .... ecco infatti la mia strana sciarpa che cresce

LETTURE

Non ho più aggiornato il mio elenco letture ... come sempre alterno serio e faceto ... per il faceto ho letto "come inciapare sul principe azzurro" ul libricino scorrevole con la trama ovvia ma che si lascia leggere. un libro perfetto epr il treno delle 6 del mattno. Ame ha molto divertito perchè i personaggi hanno caratteri davvero simpatici  Sololibri.net dice...
"Ho scelto questo libro, attratta dal titolo e dal prezzo a buon mercato, ma devo dire che nonostante il mio scetticismo iniziale questo romanzo si è rivelato una vera scoperta! Leggera, frizzante, romantica e con un tocco di ironia, questa storia parla di Maddison, una ragazza Londinese davvero in gamba, impegnata però in un lavoro che non capisce e che non ama particolarmente e che, per una serie di “equivoci”, la costringerà ad un trasferimento piuttosto repentino in Corea del Sud! Lo shock iniziale è inevitabile: nella mente di Maddison si allontanano ben presto i sogni tanto agognati di shopping, che un ambito trasferimento a NY avrebbero previsto, e ancor peggio di buon cibo! Molto più alta della media, bionda e con grandi occhi verdi, farà davvero fatica ad ambientarsi nella nuova città, Seul, anche perché l’unica persona che conosce e che dovrà prendersi cura di lei è Mark, il suo nuovo capo, che Maddison sembra aver già inquadrato sin dal primo loro incontro: tipo affascinante ma piuttosto scontroso presuntuoso e piuttosto permaloso!
“Non ci si può parlare perché non sa ascoltare, non mette mai le persone a proprio agio, e pensa di avere sempre ragione. Oddio, in genere ha ragione, ma non è questo il punto. Un conto è avere sempre ragione, e un altro è esserne certi a priori.”
Anche Mark sembra essersi fatto una chiara idea di lei fin da subito: una donna un po’ frivola e poco professionale che non ha la più pallida idea di come svolgere il proprio lavoro né tantomeno di come guidare un team di altri dipendenti! La carriera e la vita sociale della povera ragazza sembrano quindi destinate a naufragare con il suo trasferimento nella nuova città. Ma forse non tutto è perduto: ci penseranno infatti i suoi nuovi colleghi a tirarla su di morale e ad incoraggiarla a colpi di buon cibo italiano scovato in qualche localino e grazie a gite aziendali alle quali è costretta a partecipare insieme all’odioso Mark che, in fondo però, prenderà davvero a cuore il compito di farla ambientare nella nuova città. Grazie a nuove amicizie dunque, e alle ventate d’aria fresca portate da divertenti gite fuori porto, oltre alla nascita di una nuova “passione”per il lavoro poi, la sua vita nella nuova città assumerà risvolti davvero imprevedibili e Maddison riuscirà forse a trovare davvero la felicità anche dove non avrebbe mai immaginato di poterla scovare!
Come inciampare sul principe azzurro è un libro che davvero consiglio a chi ha voglia di leggere qualcosa di leggero ma allo stesso non banale e molto divertente! I personaggi principali sono ben costruiti e la trama è davvero ben architettata. Il fatto che riprenda un po’ la tematica della “prima impressione” mi ha ricordato un po’ Orgoglio e Pregiudizio e lo stile è simile a quello della Kinsella, ma il libro forse è ancora più piacevole perché davvero ogni situazione o battuta sono ben scelte e le pagine scivolano via davvero leggere!"

dopo il momento frivolo ecco il momento serietà "cuccette per signora" è stata una bella scoperta... un libro che ti porta a riflettere sull'importanza del raccontarsi agli altri per ritrovare se stessi. bellissima storia di donne e delle loro sofferenze in un' epoca in cui si parla di parità quanta strada c'è ancora da fare!!! insomma un bel libro forse un po' lento ma mi è molto piaciuto  ... ecco la recensione presa dal medesimo sito "
Uscito nel 2001, questo coinvolgente romanzo dell’indiana Anita Nair sta vivendo una nuova stagione di successo dopo il Salone di Torino, che ha visto l’autrice ospite d’onore insieme ad altre scrittrici indiane ormai lanciatissime dagli editori italiani. Le cuccette per signora del titolo sono quelle che ospitano sei donne in un lungo viaggio notturno dalla stazione di Bangalore fino ad una meta non meglio definita. Sarà l’occasione, il pretesto narrativo che consente alla Nair di raccontarci altrettante storie di donne nell’India di oggi, alle prese con le tradizioni e l’assedio della modernità, con una religiosità introiettata da secoli e la voglia di scrollarsi di dosso modelli ormai troppo imbarazzanti e spesso insopportabili. Ecco allora nella lunga notte in treno i racconti che si dipanano come gomitoli intricati che sembrano sciogliersi con leggerezza nella confidenza che nasce al buio di un non luogo, quello dello scompartimento ferroviario destinato alle sole donne che sembra divenire una metafora del rifugio offerto a persone di sesso femminile alla ricerca di una collocazione sociale in una società dove le donne sole /vedove/zitelle sono sinonimo di abbandono, emarginazione, infelicità. Akhila, la protagonista, sembra reggere su di sé tutti i nodi della narrazione: è lei che inizia il dialogo con le altre donne, è lei che da sconosciute sarà capace di apprendere lezioni , di apprezzare stili di vita ed esperienze che la possono aiutare a compiere la sua definitiva scelta di una esistenza tutta sua, non più moglie, figlia, amante, sorella ma solo, finalmente, se stessa. Le cinque donne in viaggio che Akhila, ormai quarantacinquenne, incontra per caso, hanno età e storie diverse , ma sono tutte accomunate da una decisa volontà di trasgredire il ruolo assegnato loro da una società dove tutto è radicalmente mutato, meno il ruolo femminile: la casta brahmina a cui le protagoniste delle sei storie appartengono è tassativa riguardo alle usanze, al modo di vestire, alla sessualità, ai limiti imposti al comportamento sociale. Chi trasgredisce quelle regole è destinata alla emarginazione, alla miseria, spesso costretta al suicidio. Margaret Shanti, insegnante di chimica e moglie del preside di una scuola prestigiosa, è costretta ad abortire dal marito; dopo una vita matrimoniale e professionale travagliata riuscirà ad emanciparsi costringendo il marito inflessibile ed autoritario a mangiare fino ad ingozzarsi di cibi sostanziosi, rendendolo così schiavo della propria ritrovata sensualità. Prabha Devi invece mostra al marito appena sposato desideri sessuali e civetteria che non si addicono ad una giovane sposa indiana, provocando l’attenzione morbosa di un altro uomo che viene ad insidiarla dentro la sua stessa casa; la giovane donna, terrorizzata dai propri gesti, chiude ogni rapporto con l’esterno e diventa una donna triste, occhi perennemente bassi e dita sul ricamo, madre di due bambini a cui dedica maniacali attenzioni, le tempie precocemente imbiancate. Un giorno, nell’attesa della fine di una lezione di tennis del figlio, nel club che frequenta trova in fondo al giardino la piscina. Novella Alice nel paese delle meraviglie, scavalca il muro delle cose impossibili e decide di imparare a nuotare. Riuscirà da sola, dopo molti sforzi, a rimanere a galla nell’acqua azzurra della vasca: metafora del galleggiare autonomamente anche nella vita di ogni giorno.
Romanzo pieno di dolcezza, di sensualità, di forza, quello che esprime la Nair nelle pagine del libro, piene di manicaretti, cibi raffinati, sari intessuti di fili d’oro, braccialetti che tintinnano intorno alle caviglie: ma anche lavori snervanti, follia, miseria terribile, mancanza di libertà, violenza domestica, difficoltà di ogni genere che sembrano circondare uomini e donne di un continente pieno di fascino ma ancora alla ricerca di un equilibrio tra tradizioni, culture ancestrali ed esigenze ineludibili della contemporaneità."

prossime letture? 

giovedì 1 novembre 2012

REGALIIII

 il compleanno è sempre una cosa meravigliosa ....anche per i regali ..... ecco alcuni dei regali ricevuti .... questi sono da parte di Michela ... che ha aggiunto allo swap delle bellissime presine rosse con stoffa coi peperoncini davvero belle .... ovviamente ora le dovrò ricamare.


la meraviglia qui sotto è un bellissimo porta uncinetti fato dalla mia mamma, ormai con la macchina da cucire è una maghetta come in tutte le arti manuali .. chi la ferma più ha pure fatto il vestito di halloween a mia sorella ahahahah, io ne avevo uno di porta uncinetti ma ovvimanete in un anno di acquisti era satollo ahahah
questa è una bellissima scatola regalatami da Silvia (pensieri animali) che carina ha sempre mille cose da fare data la Sabry che è piccina e pensa sempre ad inviarmi qualcosa... mi vergogno un po' io per il suo non le ho inviato nulla .... mi spiace moltissimo.
Avete visto che fortuna? 

52 SCATTI 44/52

ed ecco qui anche ottobre è finito e siamo arrivati al mio compleanno ... ho deciso di anticipare un pochino la pubblicazione della 44 .. ma daltronde a cosa avrei potuto dedicare questa giornata se non ai festeggiamenti?
innanzi tutto ho ricevuto un sacco di auguri ... anche online, non è che gli auguri di persone che non vedi spesso siano meno importanti degli altri anzi io tengo molto al compleanno per cui ho apprezzato davvero la valanga affetto di cui mi avete ricoperto. Ormai non ho più molta voglia di fare festoni con un sacco di gente e tanto rumore anche perché  i festeggiamenti per Halloween orrmia spopolano e dato che a me non piacciono molto evito di uscire quella sera... risultato? bhe ovviamente cena dalla mamma ed ecco qui la foto in stile treenne ahahahh che spegne le candeline. questo è un compleanno un po' particolare di nuovo si prospettano cambiamenti importanti... l'ospedale dove lavoro pare chiuderà, in perfetta modalità italiana nessuno delle autorità rende manifeste tempi e modalità di smistamento del personale ... e vabbè vedremo cosa ci offre il futuro e prenderò di nuovo altre decisioni.... un bacio a tutti vado a godermi la mia giornata di vacanza